Functional Analyst: ruolo, compiti e principali skill

30.09.2025
Functional Analyst: ruolo, compiti e principali skill

Functional Analyst: chi è e cosa fa

Con l’espressione Functional Analyst o Analista Funzionale si designa il professionista che studia e analizza i processi IT aziendali e traduce i dati raccolti in progetti strutturati capaci di rispondere ai bisogni del business. Egli può operare sia come un consulente esterno, sia come una figura interna all'azienda. 

Il Functional Analyst valuta i sistemi e gli applicativi IT in uso, concentrandosi sui requisiti funzionali che gli applicativi hanno o dovrebbero avere e verifica che siano ancora confacenti alle mutevoli necessità aziendali. In base a queste valutazioni, individua aree di miglioramento, propone modifiche e definisce le priorità di intervento.

Fra i suoi compiti rientra di conseguenza anche la definizione degli input da fornire agli sviluppatori, con i quali collabora per tradurre i requisiti funzionali in soluzioni implementabili. Il Functional Analyst può inoltre essere di supporto all’IT Project Manager, occupandosi dei flussi di comunicazione.

Tra i principali compiti del Functional Analyst possiamo trovare:

  • Ascoltare e raccogliere le nuove necessità di business attraverso workshop, interviste e incontri con gli stakeholder;
  • Analizzare i processi dei sistemi informativi aziendali al fine di identificare i luoghi o le aree di miglioramento;

  • Valutare la fattibilità delle modifiche richieste, stimandone tempi, costi e rischi;

  • Redigere documentazione dettagliata dei fabbisogni e delle specifiche funzionali per i team di sviluppo, corredandola con diagrammi e flow chart;

  • Verificare e garantire la correttezza funzionale delle soluzioni IT, proponendo eventualmente approcci innovativi;

  • Fornire supporto al Software Architect nella realizzazione dei progetti;

  • Partecipare alle fasi di testing e validazione per assicurare che i sistemi implementati rispettino i requisiti definiti;

  • Collaborare in contesti Agile e DevOps, traducendo i requisiti in user stories e acceptance criteria;

  • Considerare aspetti legati a sicurezza, compliance e protezione dei dati nei requisiti di progetto;

  • Monitorare l’evoluzione dei progetti per garantire che siano allineati agli obiettivi aziendali e fornire raccomandazioni per ulteriori miglioramenti.

 

Principali competenze di un Functional Analyst

Per intraprendere la carriera di Functional Analyst è consigliabile una laurea in Ingegneria Informatica, o Gestionale. Percorsi formativi integrativi in Business Analysis o in Project Management possono costituire un valore aggiunto.

Tra le hard skill del Function Analyst, spiccano le seguenti

  • Competenze analitiche per comprendere i processi di business e tradurli in specifiche funzionali chiare;

  • Conoscenza dei sistemi informatici e delle applicazioni aziendali, in particolare ERP, CRM e sistemi gestionali;

  • Capacità di modellazione dei processi, tramite diagrammi UML, BPMN o strumenti di business process modeling;

  • Conoscenze di database e linguaggi di interrogazione (SQL) utili per l’analisi e la validazione dei dati;

  • Capacità di progettazione per creare soluzioni funzionali agli obiettivi aziendali e ai vincoli tecnici.

 

Tra le principali soft skill che questa figura professionale può possedere, invece, vi sono:

  • Capacità di ascolto e interpretazione dei bisogni degli stakeholder.

  • Abilità di pianificazione e organizzazione.

  • Capacità di adattamento al contesto e flessibilità operativa.

  • Pensiero critico e capacità di problem solving.

  • Autonomia nella conduzione delle analisi di flusso.

  • Propensione al lavoro in team e alla collaborazione multidisciplinare.

  • Doti comunicative e relazionali per facilitare il dialogo tra business e IT.

 

Infine, tra i tool maggiormente utilizzati dal Functional Analyst possiamo trovare:

  • Warehouse Management System (WMS) per l’analisi dei processi logistici;

  • Jira, Remedy e Trello per la gestione dei progetti e delle richieste;

  • Lucidchart per la creazione di diagrammi e flow chart;

  • Strumenti di data visualization come Power BI e Tableau;

  • Slack o altri strumenti di collaboration per la comunicazione tra team.

 

Fonti

  1. Analista funzionale, epieve.com
  2. What is a Functional Analyst?, bridging-the-gap.com
  3. Analista funzionale, automha.it

Benvenuto.